Appena finita l’università sono partita per gli Stati Uniti in cerca della mia strada. Avevo dedicato sei anni a studiare psicologia, tra esami, tirocinio e esame finale di abilitazione alla professione. Avrei sperato di fare più pratica, desiderio che si è realizzato all’università di San Sebastian, nei Paesi Baschi (Spagna) dove ho studiato per un anno con la borsa di studio Erasmus e dove la teoria era sempre affiancata ad attività ed esperienze sul campo.

Scelsi San Francisco come prima tappa perché avevo da lasciare andare alcune dinamiche che mi tenevano ancora legata al mio ex. Incontrarlo di nuovo mi sembrava la soluzione per andare avanti con la mia vita e smettere di vivere nel passato e così è stato; anche se poco prima di incontrarlo (erano passati 3 anni) sono stata derubata del borsellino…messaggio forte e chiaro.

San Francisco era soprattutto una porta di accesso per i due viaggi che più mi interessavano: Esalen e Taos. Una collega più grande di me, Maria Berica, mi aveva raccontato che alla mia età era stata all’Esalen Institute a Big Sur, California, una delle esperienze più memorabili della sua vita. Andai subito a cercare su internet e quando lo trovai rimasi estasiata: non immaginavo potesse esistere un luogo simile e chiesi subito di essere ammessa al Work Study Program, fui messa in lista d’attesa.

Quando partii per l’America ancora non mi avevano risposto ma decisi di partire lo stesso seguendo il mio intuito.

Il motivo principale per volare in quella terra era incontrare gli Indiani d’America. Padre Paul in Umbria mi aveva passato il contatto di una sua vecchia amica che viveva a Taos, nel New Mexico, dove vivono gli indiani Pueblo. Anche lei non mi aveva ancora risposto quando partii ma decisi che sarei comunque andata a Taos a cercare i pellerossa da sola. Dopo alcuni giorni che ero a San Francisco, Pam mi scrisse da Taos che potevo andare da lei. Con le emozioni forti che avevo vissuto incontrando di nuovo il mio ex – che era fidanzato – e la perdita del supporto finanziario per il viaggio – non vedevo l’ora di cambiare aria.

Pam aveva un negozio di cristalli insieme al marito, ereditato dai suoi genitori: mi incantavo davanti a quella o a quell’altra pietra. Mi hanno accudita come se fossi loro figlia (il loro figlio, mio coetaneo, era fuori per alcuni mesi). Taos è una cittadina incantevole e vibrante di artisti, guaritori e creativi di tutti i tipi. Le loro case sono fatte di adobe e sono molto all’avanguardia in quanto a eco-sostenibilità. Quando ho visitato il villaggio dei Pueblo ho stretto amicizia con il mio primo amico indigeno che mi ha invitata a casa sua per preparare la salvia (per bruciarla) e mi ha insegnato a creare una pipa a mano d’argilla, per comunicare con il Cosmo. Ho anche incontrato diversi indigeni un pò persi e i villaggi tradizionali degli indiani d’America non erano così affollati. Ho compreso che stavano cercando di mantenere o ritrovare la loro identità in una cultura che non li rispecchiava: c’era chi riusciva e c’era chi riusciva meno.

Pam un giorno mi invitò a incontrare un sensitivo che forniva messaggi dall’aldilà ai presenti. In quell’occasione non solo questa persona mi disse che mio nonno era con me e di essere forte, ma ricevetti da lui anche 100$ dato che sapeva che ero stata derubata, senza che io gli avessi detto niente. Un’esperienza di amore incondizionato che mi ha donato tanta forza per proseguire il mio viaggio. Fu lì che incontrai Krishna Madappa, scienziato e consulente olistico, che mi invitò a casa sua nei giorni successivi. Ricevetti da lui un favoloso massaggio come regalo e l’iniziazione al mondo degli oli essenziali che Krishna fa distillare e al mondo del GDV, apparecchio inventato dallo scienziato russo Konstantin Korotkov per misurare il campo energetico di esseri umani, acqua e luoghi. Krishna mi faceva l’analisi energetica GDV prima e dopo aver bevuto 1 bottiglia di acqua energizzata e le immagini del computer collegate all’apparecchio mostravano come la mia energia si modificasse, espandendosi. Incontrare Krishna è stato come ritrovare una persona cara da una vita precedente: è diventato il mio mentore e siamo stati insieme al convegno di San Pietroburgo “Science, Information & Spirit” di Konstantin Korotkov nel 2004.

Mentre ero a Taos ho ricevuto l’email dell’Istituto Esalen che mi invitava ad andare con una sincronicità perfetta. Mio fratello è venuto a trovarmi a Esalen, dove sono stata 2 mesi, tra i più significativi della mia vita.

Ero tra persone che venivano da tutto il mondo e potevamo aprirci e dare spazio alla nostra interiorità in modo naturale. Esalen è un centro all’avanguardia per l’evoluzione dell’essere, è lì che si sono originati il massaggio californiano e la terapia della Gestalt. Lavoravo nell’orto e studiavo yoga e sciamanesimo. Esalen è a picco sull’Oceano Pacifico con scogliere straordinarie dove sono situate delle vasche panoramiche di acque calde termali: cosa può esserci di più? Esalen – insieme alla costa da San Francisco a Los Angeles – è tra i luoghi più meravigliosi che abbia mai visitato e mi sento a casa là. Ho avuto il piacere di tornarci nel 2019 anche con Lorenzo mio marito, quanto era forte il desiderio di rivederlo e condividerlo: magico!

Krishna oggi è l’inventore di Jiva Water, una tecnologia quantistica che utilizza i principi della natura per donare di nuovo vita e luce all’acqua. Quando l’ho conosciuto già studiava l’acqua e dopo ben 30 anni di ricerche ha ideato qualcosa che sta portando enormi benefici all’umanità. Sono Ambasciatrice Jiva Water quindi posso darti le informazioni che desideri su questi apparecchi, oltre a un codice acquisto per evitare le spese di spedizione.

Sono così grata alla vita che allora mi ha messo davanti le risorse necessarie per trovare la mia strada. Quel periodo della mia vita è stato difficile dal punto di vista emotivo, però mi ha donato dei semi che con il tempo sono germogliati e mi hanno nutrita in modi innumerevoli, anche quelle persone che ho incontrato solo brevemente, ma di cui oggi ancora mi ricordo con un bel sorriso sulle labbra e tanto apprezzamento. Sono tante le anime fantastiche che ho incontrato in quei 3 mesi negli Stati Uniti e le ringrazio tutte per l’opportunità di crescita che mi hanno offerto.

Anche se viviamo momenti di difficoltà, se guardiamo bene non c’è solo la difficoltà.

Con le crisi arrivano anche il supporto, l’incoraggiamento, la guida e la libertà di trasformare tutto in possibilità. E’ bene uscire dalla etichette e non definire qualcosa come buona o non buona perché dentro a ogni esperienza c’è un potenziale alchemico infinito, che non sempre riconosciamo sul momento.

Che dire di come sono tornata dal mio primo grande lungo viaggio “da sola”? Con una visione completamente diversa di quando sono partita e la voglia di vivere alle stelle. Al rientro ho subito ricevuto la notifica che avevo vinto una borsa di studio post-lauream a Tours, in Francia. Ho finalmente studiato il francese che era un mio desiderio e la Clinica Fleming, assegnatami per il tirocinio, mi ha allestito una stanza per fare Shiatsu ai dipendenti, dato che avevano scoperto che facevo trattamenti. Ho studiato PNL che non avevo mai studiato prima e mi sono esercitata a fare presentazioni di PNL in francese allo staff che ha così acquisito nuove competenze: win-win. Mi hanno perfino permesso di terminare prima i 4 mesi di borsa di studio, permettendomi così di partecipare al congresso a San Pietroburgo “Science, Information & Spirit” con Krishna e Konstantin, i miei scienziati e inventori preferiti!

Dopo queste esperienze ho aperto lo studio come psicologa dato che avevo voglia di sedimentare tutte le nuove conoscenze acquisite e veicolarle per il benessere degli altri. In parallelo ho avviato la scuola quadriennale di specializzazione in Core Energetica, prima in Francia e poi in Italia.

Non lasciarti intimorire da paure o difficoltà ma incontrale: è così che puoi dissiparle, altrimenti continueranno a esercitare potere su di te. Paure e difficoltà hanno lo scopo di fortificarti e renderti flessibile, permettendoti di fluire sempre come l’acqua. Anche se la strada è difficile da percorrere, scoprirai che ha in serbo anche tante benedizioni che non avresti ricevuto rimanendo pietrificata dalla paura: luci e ombre fanno parte della danza eterna della vita, non rinunciare a qualcosa per paura che non vada come vuoi tu, la vita ti riserva qualcosa di ancora migliore.

In occasione di uno dei seminari tenuti in Italia insieme a Krishna, siamo stati insieme ai miei genitori alla casa di Leonardo da Vinci, luogo particolarmente speciale per Krishna che ha chiesto al genio eclettico di Leonardo di ricevere ispirazione per divenire un canale di saggezza e benessere per l’umanità. Diversi anni dopo ha ideato Jiva Water – realizzando così l’intenzione di allora – e donando guarigione e benessere all’umanità e a Gaia, aho!