Descrizione
Anelito è una storia di vita che diviene romanzo, per la passione e l’intensità con cui è vissuta e la profondità dei temi e delle emozioni che toccano l’animo di Lorenzo. Dal momento catalizzante della cerimonia di matrimonio, celebrata con un rituale personale, niente sarà più uguale a prima. Il viaggio che ne segue, lungo tutta l’Australia, diverrà un vero e proprio percorso interiore, costituendo la base per un grande cambiamento.
Apprezzamenti
“Ho letto Anelito in un giorno e mi è sembrato di viaggiare con voi. Stupendo! Complimenti Lorenzo, mi è piaciuto veramente tanto. Grazie!” Marzia, Firenze
“Un libro che ho letto in un tempo record per me: non riuscivo a smettere! Intenso e coinvolgente, ora sento che una morbidezza mi avvolge…Grazie!” Chiara, Firenze
“Ho finito di leggere il tuo libro ieri sera e devo dire che oltre ad essere una bella storia, è stato anche molto appassionante leggere i tuoi stati d’animo davanti alle novità…. un libro che regala la visione di un paese molto lontano pieno di cose da vedere e da capire… un libro che fa riflettere su cosa forse non siamo mai troppo vecchi per affrontare e su quanti “paletti” andrebbero rimossi nella vita di ognuno. E’ sicuramente un libro che consiglierò agli amici…. Grazie!” Barbara, Firenze
“Quest’estate il tuo libro mi ha fatto compagnia per tutta la vacanza, mi è piaciuto molto seguire l’evoluzione delle tue emozioni e dei tuoi pensieri nel trascorrere del tuo viaggio, le considerazioni raggiunte e il lavoro che c’è stato dietro. Leggendo il tuo libro ho capito più che mai che devo lasciare emergere le mie emozioni, di qualsiasi tipo siano, lasciarle fluire, osservarle e non averne paura perché fanno parte di me e mi comunicano chi sono e ciò che mi fa stare bene. Grazie Lorenzo!” Elena, Pistoia
“Il libro mi è piaciuto molto e credo che il capitolo 8 dimostri tutto il tuo talento!” Laura, Firenze
“Tanti complimenti per il libro! E’ un libro pieno di sfaccettature come una pietra preziosa. Il capitolo che più mi ha coinvolto è l’8 “La scelta”. Sebbene tu parlassi di un’esperienza molto intima, era la voce di un profeta che parlava…mi ha fatto pensare al Così parlò Zarathustra di Nietzsche. Lascerò passare qualche tempo e lo rileggerò per trovare conferma e ti dirò. Quel capitolo ha un pathos in più rispetto agli altri e hai intuizioni psicologiche profonde. Mi ha fatto pensare anche al Compagno segreto di J.Conrad. Insomma molte suggestioni e molti collegamenti di neuroni culturali…” Giovanna, Prato
